Descrizione e dettagli
Epoca: fine Seicento (circa 1680-1700) Tecnica: olio su tela Dimensioni: larghezza cm 150 – altezza cm 105 (senza cornice) Cornice: antica in legno dorato Importante dipinto di grandi dimensioni, attribuibile alla scuola fiamminga di fine XVII secolo, raffigurante una suggestiva Annunciazione. Al centro della scena si staglia l’angelo Gabriele, avvolto in un’ampia veste bianca e con nimbo radioso, nell’atto di indicare il cielo per annunciare alla Vergine Maria l’Incarnazione. La Vergine, raffigurata in atteggiamento di raccoglimento e umiltà, riceve il messaggio divino con compostezza e dolcezza. Accanto a lei è presente San Giuseppe, colto con volto assorto e atteggiamento vigile, figura qui proposta dall’artista a completamento della scena sacra: la sua presenza arricchisce la narrazione, sottolineando il ruolo di custode e testimone del mistero divino. La tela rivela la qualità della scuola fiamminga barocca: il sapiente uso del chiaroscuro, la cura dei panneggi, la finezza con cui sono trattati i volti e i dettagli. La luce, che investe l’angelo e la Vergine, contrasta con le zone d’ombra, creando una tensione spirituale tipica dell’arte nordica, ma influenzata dal naturalismo caravaggesco e dal gusto teatrale del Seicento. Stato di conservazione buono, con normali segni del tempo coerenti con l’età. Cornice antica in legno dorato. Un dipinto di rara forza espressiva e notevole impatto, capace di unire spiritualità, raffinatezza e grande valore decorativo: un esempio significativo della tradizione fiamminga tardo-seicentesca.